Il "Core" di MindGate®
Dov’è la sede?
La sede è a Velturno (BZ), in Alto Adige. I Seminari MindGate® vengono tenuti a Bressanone (BZ) ed i Seminari Brevi in diverse città Italiane
Qual'è la formazione di base dei dott. Kircher e Brugger?
Mia moglie, Eleonora Brugger ha conseguito studi universitari in Psicologia e Pedagogia, mentre io mi sono laureato in Economia Politica. Entrambi siamo specializzati nel campo dello sviluppo della personalità ed espansione della consapevolezza.
Su quali presupposti è stato realizzato il metodo MindGate®?
Il metodo è stato creato sulla base delle più recenti conoscenze scientifiche della fisica quantistica, della Biochimica e della Neurologia e si struttura intorno ad un raffinato principio di rieducazione delle percezioni sensoriali. Premesso che l’induzione di stati alterati di coscienza, se opportunamente modulati, rendono molto meno difficoltoso il passaggio dal sistema limbico alle funzioni superiori della corteccia, l’utilizzo di questa tecnica offre un occasione davvero unica per superare i problemi legati agli schemi mentali. Grazie alla stimolazione di entrambi gli emisferi, infatti, si riescono ad ottenere qualità percettive tali da consentire il superamento delle barriere dimensionali ed un attenzione notevolmente più marcata verso nuove informazioni che non provengono dai circuiti mnemonici della mente. Questa condizione - peraltro naturale, che chiamiamo “metaposizione” (MP) - può essere facilmente rilevata da un tracciato EEG nonché dall’analisi delle onde cerebrali che in questi casi fanno segnalare sia i range di frequenza dello stato di veglia (onde beta 14-30Hz), che quelli del sonno profondo (onde delta 0.5-4Hz).
Nella MP dunque, razionalità ed intuito coesistono simultaneamente permettendo in risposta a domande specifiche di ricevere informazioni altrettanto specifiche, con il non trascurabile vantaggio di poterle poi elaborare e riordinare analiticamente partendo da un punto di vista enormemente più ampio.
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Si tratta dunque di una tecnica di meditazione?
Più che di una meditazione si tratta di un metodo che insegna come utilizzare forze vettoriali psico-cinetiche, per produrre campi di forza in grado di influenzare il risultato e le possibilità di successo nell’individuo. Con una buona preparazione è inoltre possibile prevedere il successo di nuove idee, nonché i passi necessari alla loro realizzazione. Si può dunque vedere nel futuro…
Possono partecipare al corso persone di tutte le età e condizioni?
Qualsiasi persona può partecipare al corso, poiché non sono richieste specifiche conoscenze di base. Il più giovane partecipante aveva 8 anni, il più anziano ca. 80. Per poter trarre vantaggi dal metodo è importante che il partecipante impari ad usare consapevolmente anche la parte razionale della mente. Si tratta poi, come già accennato, di collegare le due componenti emisferiche: la forza immaginifica e la capacità analitica.
Quali sono i vantaggi concreti del seminario a distanza di tempo?
Durante il seminario ogni partecipante impara il metodo per poterlo poi utilizzare in maniera autonoma e per sempre. In realtà riceve un metodo personalizzato rapportato alle sue specifiche caratteristiche, in modo che possa integrarlo proficuamente nella vita di tutti i giorni.
Inoltre, per i 12 mesi successivi gli viene inviato via email un percorso di esercizi che rappresentano la continuazione del corso.
Organizziamo anche per i nostri partecipanti dei workshop per approfondire tematiche relative alla comunicazione, il denaro, il lavoro, gli obiettivi da raggiungere, la relazione ideale, il benessere, ecc.
In cosa consiste il corso e come è organizzato?
Il seminario dura 5 giorni. Si tratta di un incontro full immersion, in cui si lavora circa 8 ore al giorno. Con la stimolazione di stati alterati di coscienza, sempre indotti in stato di veglia, si conseguono condizioni particolari di attenzione che consentono la ricezione di informazioni dai campi morfici. Il seminario è diviso in tre fasi di apprendimento:
• La parte teorica, in cui viene spiegato su quali basi scientifiche si fonda il metodo e come applicarlo in situazioni reali della nostra vita per superare ostacoli, blocchi e problemi di varia natura.
• La parte pratica, in cui ogni partecipante, attraverso una tecnica per il superamento dello stress, entra in uno stato di coscienza alterato che gli permette di attivare la sua percezione extrasensoriale, o per meglio dire: intrasensoriale.
• La parte del choaching, in cui le informazioni ottenute dalla quarta dimensione vengono valutate e decodificate per creare un parallelo con situazioni e comportamenti concreti che riguardano la propria vita. Ogni Session da come risultato una nuova informazione - e motivazione intrinseca - che si traduce anche in un momento di grande apprendimento e di crescita.
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Si tratta di una tecnica che si inserisce nelle cosiddette medicine integrative?
Il metodo non è una terapia, ne una disciplina della cosiddetta medicina integrativa. Ciononostante esso viene utilizzato ormai da diversi terapeuti, con grande vantaggio per il loro lavoro. Il medico neurochirurgo Cristiane Werling ad esempio, afferma che con CreativPower ha sviluppato un'incredibile intuito che utilizza con grande vantaggio durante gli interventi chirurgici: prima che insorgano, prevede già le possibili difficoltà e naturalmente cerca subito di evitarle! Un praticante Shiatsu racconta invece che da quando ha integrato il metodo nel suo lavoro, riesce spesso a “vedere” le cause dei disturbi delle persone. Ma questo è solo uno dei tanti campi di applicazione in cui poter utilizzare con profitto le nuove capacità acquisite con il metodo. Nell’ambito del privato sono sempre più numerose le testimonianze di partecipanti che grazie al metodo sono riusciti a superare paure, blocchi emozionali e problematiche di varia natura.
Il metodo MindGate® ha a che fare con un tema spirituale?
Occorre prima di tutto precisare che cosa si intende per “spirituale”, essendo questo ormai un termine oggi utilizzato in diversi contesti e che di conseguenza finisce per dare addito a diverse interpretazioni. In realtà è più facile partire da ciò che non è ed in proposito mi sentirei di escludere a priori ogni collegamento con circostanze religiose. Spirituale deriva da “Spirito”, che indica implicitamente un principio immateriale, pertanto possiamo intendervi tutto ciò che si cela dietro la fisicità o che trascende la materia. Ebbene, nonostante l’utilizzo del metodo necessiti dell’ausilio sia del corpo che della mente, fermo restando che con MindGate quest’ultima lavori in modo estremamente più coerente di quanto solitamente accade, il fatto che il praticante possa spostare la sua consapevolezza per visitare dimensioni che vanno oltre quella terrena – per esempio la quarta dimensione – che possa collegarsi o interagire in tempo reale con altre persone attraverso i campi morfici, accogliere messaggi da intelligenze guida, portarsi in connessione con la propria sorgente o esplorare le energie che compongono la sostanza delle cose, in realtà ha a che fare con un attributo spirituale. Siamo in effetti nell’ambito delle energie sottili che, in definitiva, come afferma oggi anche la fisica quantistica, stanno alla base o, per meglio dire, precedono e compongono la materia. Che poi cambino i termini con cui vogliamo definire ciò che anima le cose tangibili di fatto non ha nessuna importanza, ciò che è importante invece è che per comprenderle a fondo è necessario farne l’esperienza. D’altronde, quando ci inoltriamo, per l’appunto, nello spirito delle cose, ogni descrizione diventa piuttosto difficile e può dare addito ad interpretazioni errate in quanto che non esiste una spiegazione razionalmente accettabile che possa definire con precisione ciò che accade se l’interlocutore non ha mai vissuto niente di simile. Per questa ragione, infatti, dopo aver esperito determinati avvenimenti, ogni praticante ne ricava solitamente una sua comprensione personale che traspare più dal suo modificato atteggiamento, o se vogliamo dal diverso “Spirito” che emana, piuttosto che dalle sue parole.
> Paul Kircher
Quali sono i vantaggi ottenibili dal corso?
Il vantaggio principale è che il metodo permette ai partecipanti di ampliare notevolmente i loro orizzonti fornendo loro uno strumento con cui indagare autonomamente su qualsiasi domanda essi pongano. È possibile investigare sia su tematiche spirituali e/o fenomeni paranormali, che su problematiche correnti e di attualità. Nondimeno è possibile ideare invenzioni “volontariamente”: ogni partecipante, infatti, viene messo in condizione di attingere alla propria sorgente creativa e già al 3° giorno di seminario è in grado di ricevere un pacchetto di informazioni riguardo ad una nuova invenzione. A questo proposito vorremmo anche ricordare che, grazie alle esperienze ed informazioni che i partecipanti hanno ricevuto nell’iperspazio, sono già stati depositati ormai diversi brevetti.
Tutto ciò è assolutamente fattibile se siamo disposti ad abbandonare il nostro sistema e a collegarci con i campi morfici, poiché agli occhi dell’osservatore obiettivo quest’ultimi si rivelano poi esattamente per ciò che sono e cioè: un enorme biblioteca universale da cui è possibile attingere tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno.
A molte persone è sicuramente già capitato di ricevere intuizioni, idee, o risposte a domande, negli istanti che precedono il sonno o addirittura durante un sogno. Con il metodo si può raggiungere questo stato di apertura in ogni momento e senza ausili tecnici. Questa particolare condizione dell’essere, sostenuta dall’apertura di un nuovo canale di informazione multiidimensionale, consente percezioni al di fuori dei vincoli spazio temporali. Ciò significa che una volta abbattuti i confini dimensionali del conosciuto, non è più necessario attendere lampi di genio o momenti di particolare ispirazione per progettare, pensare o ideare in modo veramente innovativo. Così facendo si evitano anche notevoli dispersioni energetiche causate dal ben noto conflitto di interessi tra decisioni razionali e decisioni emotive. Idee, visioni e soluzioni personali, nonché tutti i messaggi del sapere inconscio, possono arrivare infatti alla consapevolezza per essere analizzati razionalmente e… personaggi geniali della portata di A. Einstein e N. Tesla, sapevano bene come sfruttare in modo mirato questi momenti di “espansione della coscienza”. Vorrei sottolineare nuovamente che durante uno stato alterato di coscienza è possibile anche percepire situazioni traslate nel tempo - ciò consente, ad esempio, di gettare uno sguardo nel futuro per prevenire determinate situazioni e gestire in maniera più oculata la nostra vita.
Esistono controindicazioni?
Il metodo non prevede nessun tipo di manipolazione nei confronti del partecipante. Si lavora sempre in stato di veglia per permettere ad ogni persona di fare quei passi che in quel particolare momento è disposta a fare. Anche il superamento di blocchi o paure segue questo principio. L’iperspazio stesso propone ad ognuno nuovi temi che riguardano la crescita personale in funzione delle capacità che ha il singolo di confrontarsi con essi. Un attenzione particolare è stata anche posta sul fatto che l’utilizzo della tecnica avvenisse in stato di assoluta coscienza e senza l’impiego di tecniche ipnotiche, sostanze chimiche o farmaceutici, poiché solo in condizione di veglia assoluta è possibile garantire che il nostro emisfero cerebrale sinistro possa analizzare in modo razionale, valutando correttamente ogni tipo di informazione.
Quali sono gli effetti positivi riscontrati?
Entrare in contatto con una parte di sé che spesso rimane dimenticata, o che abbiamo la possibilità di percepire solo raramente nella vita, è sicuramente una grande esperienza. Prendere coscienza di altre dimensioni ed assaporare e vivere momenti in cui possiamo sentirci guidati da una forza superiore - che fa già parte di noi, ma della quale solo pochi di noi sono coscienti - ci porta verso una maggior libertà di azione e di pensiero, la qual cosa si traduce anche in un ritrovamento del proprio coraggio e della propria forza.
Ma vi sono poi altri vantaggi molto concreti che riguardano la gestione della quotidianità, come ad esempio la risoluzione di problemi e il fatto di trovare nuove soluzioni sia nell’ambito del privato che in quello professionale. A questo proposito è disponibile una quantità di testimonianze che pubblichiamo regolarmente attraverso le newsletter.
A chi viene consigliato?
Agli individui che sono alla ricerca del proprio potenziale il seminario offre sicuramente una grande opportunità. Capire e vivere il proprio potenziale per sfruttarlo a vantaggio di una gestione più armonica della propria vita, prendere consapevolezza di sé e del proprio posto nella grande matrice, vivendo con coscienza ogni istante della vita, è forse il dono più grande che possiamo fare a noi stessi.